Per il trasporto delle merci pericolose, con il recepimento con D.M. 4.9.1996 della Direttiva CEE 94/55 si è concluso il lungo processo di allineamento delle norme nazionali a quelle internazionali dell’Accordo ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada, sottoscritto nel 1957 a Ginevra) iniziato con la ratifica dello stesso A.D.R. ad opera della legge 12.8.1962 n. 1839. La normativa ADR disciplina sia le modalità di trasporto delle merci pericolose sia l'idoneità dei veicoli adibiti a questo trasporto. La complessità e l'estremo tecnicismo delle norme ADR, esasperati da un gran numero di eccezioni, di casi particolari, di disposizioni speciali e di esenzioni totali o parziali, pongono problemi non indifferenti sia a chi tale normativa deve applicare nell'ambito della propria attività professionale o di impresa, sia a chi è tenuto a controllarne su strada la dovuta osservanza. Il D.Lgs 40/2000 “Attuazione della Direttiva 96/35/CE” relativa alla designazione e alla qualificazione professionale dei consulenti per la sicurezza dei trasporti su strada, per ferrovia o per via navigabile di merci pericolose istituisce anche nel nostro paese la figura del Consulente per il Trasporto delle merci pericolose. La figura del Consulente per il Trasporto delle merci pericolose è da introdurre nell’organigramma (funzionale/personale) di tutte le aziende che in conto proprio o per conto terzi depositano, movimentano, trasportano merci pericolose. La figura del Consulente, oltre a forti competenze in relazione alla normativa ADR, deve disporre di validi strumenti per assolvere alle prescrizioni del D.Lgs. 40/2000. Il Consulente per il Trasporto delle merci pericolose deve essere in possesso di certificato di formazione professionale in corso di validità, qualificato ed abilitato dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione - Dipartimento dei Trasporti terrestri. CAMPO DI APPLICAZIONEChiunque carichi, trasporti, faccia trasportare e scarichi (le imprese che si limitano a scaricare le merci pericolose alla loro destinazione finale sono esentate) materie pericolose appartenenti ad una delle tredici classi ADR è tenuto ad applicare almeno alcune prescrizioni (anche in regime di esenzione assoluta: iscrizioni sugli imballi e tipologia d’imballo). Si parla di esenzione assoluta per Quantità Limitate quando i volumi o le masse dei singoli imballi e dei colli rientrano in certi limiti indicati nell’ADR. Anche nel caso di esenzione totale è necessario soddisfare le prescrizioni relative all’etichettatura (per Quantità Limitate) e alle caratteristiche minime dell’imballo. Gli imballi pur non dovendo essere conformi ad un modello approvato, devono fornire le garanzie minime di tenuta e resistenza.
L'esenzione parziale alle disposizioni ADR si ha quando le merci sono trasportate in quantità limitate, ossia quando il quantitativo trasportato per unità di trasporto non supera i limiti indicati per le varie categorie di trasporto nell’ADR. L'esenzione è definita parziale in quanto alcune disposizioni ADR vanno comunque sempre rispettate indipendentemente dalla quantità trasportata. Esistono 5 categorie di trasporto, per ognuna delle quali è definito un quantitativo limite massimo entro il quale il trasporto può beneficiare dell'esenzione parziale. L'esenzione per trasporti in quantità limitate ha carattere parziale nel senso che si applica solo ad alcune prescrizioni, mentre altre non possono mai essere disattese.
Non tutte le realtà aziendali coinvolte nel trasporto di merci pericolose sono però tenute alla nomina del consulente. COME ADEGUARSI ?Il trasporto delle merci pericolose deve rispettare una serie di prescrizioni elencate in diverse normative a seconda che si tratti di trasporto su strada, su ferrovia, su corsi d'acqua, per mare o via aerea. I regolamenti internazionali riferiti alle differenti tipologie di trasporto sono: l'ADR per la strada, il RID per la ferrovia, il RIN per le vie navigabili, l'IMDG Code per il mare e l'ICAO per il trasporto aereo. Questi regolamenti internazionali sono riferiti alle "UN Recommendations on the Transport of Dangerous Goods" , il cosiddetto "libro Arancio" della cui redazione si occupa il Comitato degli Esperti sul Trasporto delle Merci Pericolose, uno dei comitati del Consiglio Economico e sociale dell'ONU. I regolamenti internazionali definiscono le merci pericolose, le suddividono in classi di pericolosità, individuano gli imballaggi adatti e l'etichettatura, indicano prescrizioni riguardanti le caratteristiche dei vettori, le procedure di carico e scarico, di ammaraggio e formazione del personale coinvolto. Nel caso in cui un'impresa rientri nel novero di quelle assoggettabili alla normativa ADR dovrà soddisfare le prescrizioni elencate negli allegati tecnici A e B per le merci pericolose che carica, trasporta o fa trasportare. Nell'Allegato A sono elencate tutte le definizioni, le prescrizioni generali e le classi in cui sono suddivise le materie, nell'allegato B si riportano le prescrizioni relative al mezzo di trasporto ed al trasporto. Tra gli adempimenti imposti dalla nuova normativa in materia di trasporto su strada di merci pericolose vi è la verifica delle procedure di sicurezza in atto presso l’impianto. Di tale obbligo ne è responsabile il capo dell’impresa. Il D.Lgs. 40/2000 prevede che il capo dell’impresa conservi presso lo stabilimento una relazione tecnica redatta dal Consulente per il Trasporto delle merci pericolose in merito allo stato delle procedure di sicurezza in atto inerenti le attività di trasporto, carico e scarico delle merci pericolose. Adottare per la propria Azienda le misure necessarie per il trasporto di merci pericolose non è particolarmente difficoltoso se ci si affida ad un buon servizio di consulenza: ELIOS INGEGNERIA è uno studio associato che offre i propri servizi mediante le competenze di ingegneri di diversa formazione, in modo da svolgere un’attività con standard qualitativi elevati e con costi commisurati al servizio grazie ad una efficiente organizzazione aziendale. Ricordiamo comunque che il servizio risulta essere impegnativo sul piano tecnico, pertanto vi sono comunque delle difficoltà legate alla complessità delle tematiche trattate. I SERVIZI DI ELIOS INGEGNERIAELIOS INGEGNERIA offre un Check up iniziale gratuito: esso consiste in una visita presso la Vostra sede, durante la quale i nostri professionisti definiscono il quadro generale della vostra situazione, individuando gli adeguamenti obbligatori per legge. Sulla base del sopralluogo di cui sopra vengono offerti i seguenti servizi: Assunzione del ruolo di Consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose (D.Lgs. 40/2000) Redazione e aggiornamento della Relazione annuale, eventuale redazione della Relazione d'Incidente Redazione ed aggiornamento dei procedimenti Audit e del Manuale delle procedure ADR Piano di sicurezza e formazione per merci ad alto rischio Elaborazione delle Istruzioni di sicurezza personalizzate Elaborazione del Documento di Trasporto per veicoli che viaggiano senza bonifica Assistenza e aggiornamenti dei consulenti ADR interni all’Azienda, aggiornamento normativo Formazione e sensibilizzazione ADR del personale aziendale e degli autisti Assistenza telefonica, sopralluoghi aziendali
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